In questo periodo di compleanni in famiglia devo cimentarmi nell’arte pasticcera, e mi piace farlo con preparazioni… di un certo livello. Certo – si potrebbe obiettare – potrei anche andare in pasticceria e ordinare una bella torta: come la voglio, quando la voglio, come più mi piace e senza sforzo alcuno. Ma il divertimento?
Allora cominciamo dai fondamentali: il pan di spagna. Per dare colore alle torte e renderle irresistibili dobbiamo fare la pasta di zucchero, il “fondant” per usare un francesismo. Non è difficile come potrebbe sembrare, ci vuole solo una certa attenzione e precisione nelle dosi. Del resto l’esattezza è la vera caratteristica della pasticceria.
Dosi
450 gr di zucchero a velo
5 gr di fogli di gelatina (colla di pesce)
30 gr di acqua
50 gr di glucosio
Metto la gelatina in ammollo in acqua fredda (nei 30 gr) per dieci minuti. Setaccio lo zucchero direttamente nel robot da cucina: usate lo zucchero a velo che si compra, non lo fate da voi, il risultato non sarebbe lo stesso.
Trascorsi i dieci minuti, metto la gelatina e il glucosio in un pentolino a sciogliere, evitando assolutamente di farlo bollire.
Verso a filo lo sciroppo ottenuto sullo zucchero, portando il robot ad una velocità minima.
In pochi secondi la pasta è pronta. Se l’impasto è troppo duro potreste aver bisogno di altra acqua: aggiungetela a cucchiaini.
Questa è la consistenza dopo pochi secondi di lavorazione
Io lavoro la pasta di zucchero un pochino a mano aiutandomi con poco zucchero a velo, fino ad ottenere una consistenza simile a quella della plastilina.
Potete colorarla come più vi piace. Io l’ho colorata mentre la lavoravo, per dosare bene il colore, ma lo si può fare anche prima, magari durante le operazioni nel robot.
La pasta va conservata in frigorifero.