Il merluzzo, il cui nome scientifico è Gadus morhua è un pesce tipico dell’Atlantico settentrionale e vivono in mare aperto e si avvicinano alle coste solo quando intendono riprodursi. Nell’ oceano pacifico inoltre, vive un merluzzo più piccolo dotato di macchie bianche, nel nostro Mediterraneo invece, abbiamo il merluzzo imperiale, il quale presenta striature scure, infine abbiamo il nasello, che appartiene alla stessa famiglia ma è molto più pregiato. Il merluzzo è un pesce povero di grassi ma ricco di vitamine, omega3 e sali minerali. Nella cucina di tutto il mondo il merluzzo è un pesce molto amato e con il quale si possono preparare diverse ricette, ricordiamo inoltre che i filetti di merluzzo sotto sale diventano baccalà e se privato della testa e poi essiccato parliamo di stoccafisso. Oltretutto esiste anche l’ olio di fegato di merluzzo, un concentrato ricchissimo di acidi grassi e vitamine. Se anche voi allora, amate questo pesce e intendete prepararlo, vediamo insieme come cucinare il merluzzo.
Come gli altri pesci, anche il merluzzo prima di cucinarlo, dovrà essere accuratamente pulito, quindi se non lo avete già fatto pulire dal vostro pescivendolo di fiducia, pensateci voi, adagiandolo su un tagliere, poi aiutandoci con delle forbici da cucina, andate a rimuovere tutte le pinne e sciacquate il pesce. Poi dovrete squamarlo, lo farete passando un coltello sulla superficie, dalla cosa alla testa, quindi eliminate le interiora, stavolta aiutandovi con un coltello molto affilato, andate a praticare un taglio lungo il ventre e svuotatelo. Al termine di queste operazioni dovrete sciacquare il pesce abbondantemente sotto l’ acqua. Dopo averlo quindi pulito il nostro merluzzo dovrà solo sgocciolare e poi potrete cucinarlo alla griglia, alla brace o come spesso viene preparato, al forno con delle patate.